Come leggere le fatture di luce e gas. La bolletta sintetica.

Nonostante gli sforzi verso una maggiore chiarezza e trasparenza intrapresi negli ultimi anni, la bolletta dell’energia rimane un documento di scarsa comprensione per la maggioranza degli utenti. Eppure è il primo passo per capire quali sono i nostri consumi reali e capire se c’è la possibilità di intraprendere azioni per risparmiare sulla spesa di luce e gas.

Infatti la lettura della bolletta continua a rimanere un’operazione piuttosto complessa, che spesso necessita del supporto di consulenti energetici. Dal 1 gennaio 2016 l’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico, che dal 1 gennaio 2018 ha cambiato la propria denominazione in Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha stabilito che le bollette di energia elettrica e gas devono soddisfare una serie di criteri, improntati principalmente ad aumentarne la chiarezza e la facilità di lettura.

Tra le novità principali si trovano:

  • Un formato più snello e moderno
  • Termini più chiari
  • Voci essenziali di spesa ben evidenziate

La nuova fattura, denominata bolletta 2.0, contiene le informazioni di base, essenziali per capire quanto si paga. Queste informazioni sono contenute in un documento chiamato bolletta sintetica, che viene inviata secondo la periodicità prevista dal contratto. La novità, che dal nostro punto di vista viaggia in direzione contraria agli scopi di rendere maggior chiarezza all’utente finale, è che non contiene le informazioni di dettaglio, ovvero i corrispettivi unitari applicati ai consumi. Per cui, i venditori di energia elettrica non sono tenuti ad inviare al cliente la fattura contenente tutti gli elementi di dettaglio e, per una loro consultazione, è necessario fare esplicita richiesta al fornitore o bisogna effettuare l’iscrizione sul portale internet del trader, inserendo tutti i dati richiesti, per scaricare le fatture di dettaglio. Il nostro consiglio è quello di fare richiesta al fornitore e ricevere la fattura di dettaglio, o quantomeno di provvedere a effettuare il download periodico dal sito internet (funzionalità non messa a disposizione da tutti i venditori). 

Le principali voci contenute nella bolletta sintetica sono le seguenti:

1. Tipologia di cliente

La prima informazione che troviamo sulla bolletta specifica se il cliente è sul mercato libero dell’energia o in quello di maggior tutela.

 

2. Dati personali e della fornitura

Di seguito troviamo i dati relativi all’intestatario dell’utenza, quindi le caratteristiche essenziali della fornitura: la potenza del contatore, se si tratta di un’abitazione di residenza e se la fornitura è di tipo domestico.

 

3. Informazioni tecniche

Vengono riportate in questa parte le informazioni di carattere tecnico come i codici che identificano la propria fornitura come il POD per l’energia elettrica e il PDR per il gas.

 

4. Data di emissione e importo

Qui troviamo l’importo da pagare e il termine entro cui va saldato.

 

5. I recapiti per i guasti

La nuova bolletta prevede che i contatti siano ben visibili: in questa parte troviamo i recapiti del servizio pronto intervento gas, per i reclami o le richieste di informazioni.

 

6. Il totale della bolletta

In questa voce troviamo il dettaglio del totale della bolletta, composta da quattro sotto voci:

  • Spesa per la materia energia o gas naturale

Comprende i costi dell’energia elettrica e delle attività di compravendita effettuate per fornire l’elettricità direttamente a casa tua. Sono composti da una componente variabile, dipendente dal tipo di prodotto scelto, e da altri importi fissi e variabili. Queste voci vengono definite dal fornitore ed è su queste che si gioca la concorrenza tra i diversi trader.

 

  • Spesa per il trasporto e la gestione del contatore

I costi indicati in questa sezione sono relativi al trasporto dell’energia dalle centrali ai clienti finali e includono anche le spese per la lettura e la manutenzione dei contatori. Sono costi che pagano tutti, a prescindere dal fornitore con cui si ha un’utenza attiva, e le aliquote vengono stabilite da ARERA. Questi costi sono composti da quote fisse e quote variabili calcolate in base ai tuoi consumi.

 

  • Spesa per oneri di sistema

Si tratta di una voce che copre tutte le spese che servono per mantenere in equilibrio il servizio elettrico o del gas.

 

  • Iva e accise

Sono dei costi riscossi dal fornitore di energia elettrica per conto dello Stato e degli enti locali.

 

7. Indicazioni su consumi e letture

In questa parte della fattura troviamo le indicazioni relative alle letture del contatore. È qui che bisogna specificare se si tratta di letture effettive, autoletture (cioè dati non prodotti dal venditore, ma forniti dal cliente) o stimate. Nel caso di letture o consumi stimati, devi sapere che gli importi saranno soggetti a conguaglio (che può anche essere a tuo favore).

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